Se anche voi siete diffusori “legali” esperti in privacy sul web allora benvenuti su questo post. Copiatelo e condividetelo coi vostri amici
Vi sarete sicuramente accorti che periodicamente girano degli status su facebook, che invitano la collettività a diffondere, copiare ed incollare, degli altri status che disciplinano il proprio volere su presunti aggiornamenti relativi alla privacy utente.
Mettiamola così; premesso che tutte le volte che “Zucky” fa delle modifiche voi non vi accorgete mai di un cazzo, tutto ciò che pubblicate sul profilo lo avete sempre scelto voi in maniera autonoma, disinibita e ogni tanto nel pieno delle vostre facoltà.
Nessuno vi ha quindi obbligato, anzi, avete pure sottoscritto un contratto tra le parti, che disciplina la privacy, che non avete neppure mai letto. Dunque qualsiasi cosa accada ai vostri dati è sempre colpa vostra (nostra).
Detto questo; l’argomento mi appassiona. Dunque voglio partecipare alla diffusione di un messaggio centoundici (!!!111!!!), che vi pregherei di condividere per mantenere alta l’attenzione sul tema dei rincoglioniti.
Attenzione: Facebook nelle prossime 16 ore avvierà un programma di perforazione globale della vostra privacy attivando, a suo insindacabile giudizio, le vostre web cam personali. A quel punto ogni vostra scorreggia in ufficio diverrà proprietà intellettuale di Mark Elliot Zuckerberg che potrà disporne come meglio crede, anche per girare un sequel di “Vacanze sul Nilo” senza Boldi ma con De Sica.
Successivamente tutti quelli che scrivono “sei/siete bellissimi/a/o” sotto alle foto verranno segnalati alle autorità competenti quali molestatori della sanità mentale. Sappiate inoltre, che tutti i vostri messaggi privati verranno inoltrati a tutti i parenti che avete segnalato come tali per il vostro profilo.
I vostri selfie, anche quelli di spalle mentre tutelate la privacy dei vostri figli, verranno cestinati poiché inutili al mondo. Le foto dei vostri animali domestici saranno utilizzate per promuovere le sottomarche dei croccantini dei cani e dei gatti. Mentre infine le foto copertina saranno inoltrate ai produttori di pannoloni.
Se volete evitare che tutto ciò accada copiate ed incollate questo status su un foglio word, firmatelo e fatelo autenticare da un notaio di vostra fiducia ed inviatelo per raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo del vostro Sindaco che, in prima persona, si occuperà di raccogliere e segnalare a Facebook la vostra volontà.
Buona condivisione
In questo screenshot un’altra invenzione su facebook, per social allocchi, che sta girando