Un addio a Guglielmo Federico Lento: un amico autentico, un esempio di vita
Scrivere con distacco dai fatti è una qualità fondamentale per un buon narratore o giornalista, ma quando le parole devono essere dedicate a qualcuno che ti è stato vicino, tutto diventa più difficile. Ancora di più se si tratta di parole di addio, come quelle che oggi dedichiamo a Guglielmo Federico Lento, un amico nel senso più profondo e vero del termine, che ci ha lasciati, lasciando un vuoto immenso e incolmabile.
Ci siamo conosciuti per caso, grazie a un amico comune, e da quel momento Guglielmo è diventato parte delle nostre vite. Un uomo grande, con una vita vissuta intensamente, fatta di storie incredibili che sembravano racchiudere l’esperienza di cento esistenze. Guglielmo sapeva farsi amare con la genuinità di un sorriso, una pacca sulla spalla e, quando necessario, anche con un bel vaffanculo detto col cuore.
Era una persona autentica, capace di leggerti dentro con uno sguardo, comunicando con pochi gesti ciò che le parole spesso non riescono a dire. Chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo gli ha voluto bene, perché con lui era impossibile non sentirsi accolti.
Per noi è stato una guida, un po’ un padre: protettivo, affettuoso, ma mai distante. La sua etica era limpida, la sua morale concreta, lontana dai moralismi vuoti. Credeva nella lealtà come pilastro di ogni rapporto umano e ci ha insegnato il valore di un’onestà intellettuale pura e sincera.
Oggi siamo soli senza di lui, e la sua assenza pesa come un macigno. Ma il ricordo del suo sorriso, del suo entusiasmo, della sua voglia di vivere, ci accompagnerà sempre. Anche nei suoi ultimi giorni, quando la sofferenza era palpabile, Guglielmo non ha mai perso quella luce negli occhi, quella forza contagiosa che sapeva trasmettere a tutti.
Queste parole sono semplici, ma cariche di ciò che sentiamo. Abbiamo condiviso con lui qualcosa di unico e indimenticabile, che continuerà a legarci, nel ricordo e nelle azioni.
Con tutto il nostro affetto.
Onorevole per caso, ma in realtà molto di più.
Gli amici di FascioeMartello.it